Non appena affondiamo i piedi sulla sabbia ricerchiamo d’istinto quelle note che richiamano alla mente la libertà tipica di un’estate sulla riva del mare, come l’odore della salsedine che pervade l’aria o il profumo della pelle baciata dal sole, che si mescolano con le piacevoli fragranze delle creme solari e con gli aromi delle prelibatezze cucinate dai più esclusivi locali pieds dans l’eau.
Il potere evocativo dei profumi è così intenso e pervasivo che basta una nota olfattiva per scatenare ricordi e suscitare sensazioni che invadono la mente in un solo istante: il cervello processa gli odori che respiriamo attraverso lo stesso sistema limbico deputato alla creazione delle emozioni ed è quindi perfettamente normale che i sentori tipici del mare evochino in noi emozioni travolgenti.
Cosa succede, però, quando il profumo del mare e della sua brezza si arricchiscono di fragranze agrumate e profumazioni di bergamotto, cassis e fiori di cotone? È l’esperimento che il Bagno Cesare di Forte dei Marmi ha deciso di fare, portando il marketing olfattivo proprio sulle coste incantate della Versilia più autentica.
Nuove esperienze olfattive tra le Alpi Apuane e il Mar Ligure
Uno dei tratti della costa toscana più ambiti è quello che dalla provincia di Lucca si affaccia sulle onde del Mar Ligure e che è punteggiata dalle più eleganti e raffinate località marittime della regione. Forte dei Marmi è tra le destinazioni simbolo di un lifestyle di estrema qualità ed è abbracciata da un lato da un mare cristallino e dall’altro dalle rigogliose vette delle Alpi Apuane.
Proprio sul suo litorale c’è il Bagno Cesare, uno degli storici stabilimenti balneari versiliesi che è da sempre stato capace di unire tradizione e innovazione, per offrire ai suoi ospiti un assaggio della genuinità tipicamente Toscana. Per la stagione 2022 il management del lido ha deciso di tentare strade decisamente innovative per stupire, ancora una volta, i suoi visitatori. I canoni estetici dello stabilimento sono stati infatti stravolti, con un look elegante all’insegna del “luxury leisure”, che vede protagonista un comfort sofisticato e accogliente.
Qui, tra tende e signature cabin dalle nuances bianche ed ecrù, è l’intenso profumo del mare a infondere voglia di leggerezza e del savoir vivre tipico di questo angolo d’Italia, mentre le note resinose della macchia mediterranea rincorrono i riflessi balsamici delle ampie pinete che si tuffano sulla costa.
Ma da oggi, a completare la già sorprendente scenografia olfattiva naturale della Versilia, il ci sono nuovi sentori agrumati dall’inconfondibile fragranza Aramara CULTI Milano, che insinuano segretamente tra le percezioni degli ospiti, insieme alla croccantezza del cotone ricreata dalla piramide olfattiva di Tessuto, per un’eleganza sensoriale decisamente fuori dagli schemi.
Una scelta, quella del Bagno Cesare, che apre le porte alle infinite possibilità del marketing olfattivo e dei suoi potenti riverberi sull’inconscio.
Aramara e Tessuto: respira le più iconiche note CULTI Milano
La ricerca di esperienze immersive e multisensoriali raggiunge anche la riva del mare. Grazie alle più ricercate strategie dell’olfactory marketing, l’atmosfera estiva non è più solamente qualcosa da vivere, ma un vero e proprio mood da plasmare attraverso i più innovativi concetti del neuromarketing e della scienza dei profumi.
La collaborazione con i Maestri Profumieri Scent Company e con l’esperienza dei nostri marketing specialist, ha permesso al Bagno Cesare di dare vita a un’oasi di percezioni ricreate dall’erogazione costante e silenziosa dei più moderni sistemi di diffusione.
Tra le sedute del ristorante e bar dello stabilimento il mix di esperienze sensoriali è decisamente coinvolgente. Mentre i più deliziosi piatti gourmet dello Chef Dario Leonardi stuzzicano il palato, le sfumature di arancia amara, bergamotto e sandalo di Aramara solleticano le narici e si insinuano anche nelle rivoluzionarie creazioni del bartender Marco Bergotti. È lui infatti a interpretare Aramara anche in versione CULTI cocktail, per regalare ai clienti dello stabilimento un vero viaggio nei piaceri dei sensi.
A impregnare di puro entusiasmo estivo i teli, le sedute e i cuscini del Bagno Cesare è invece Tessuto, la prima fragranza ideata nel 1990 da Alessandro Agrati, fondatore di CULTI: un’ode alle morbide sensazioni tattili dei cotoni e della seta, che mescola sapientemente bergamotto, foglie di cassis, fiori di cotone, gelsomino e musk. Respirarla è come accarezzare delicatamente i bianchi fiocchi di cotone, mentre il sole inonda la mente di pura spensieratezza.
La sfida che il Bagno Cesare ha voluto vincere, grazie all’abilità degli specialisti Scent Company, è quella di racchiudere tutto il bello della Versilia e della stagione calda in una strategia olfattiva dal forte impatto. L’obiettivo è, infatti, solo uno: emozionare.
La forza di un’essenza arriva dritta al cuore e riesce, anche a distanza di anni, a richiamare alla mente le esperienze che abbiamo vissuto. Quando i clienti del Bagno Cesare si chiederanno “Che profumo ha il mare?” avranno in mente il mix unico e incredibilmente coinvolgente di percezioni emozionali che il lido ha saputo offrire. Una connessione che sarà inscindibile nella loro mente e che li condurrà a ricercare, ogni volta che sarà possibile, le stesse pervasive sensazioni.
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